Inizia oggi una nuova era per Google: Larry Page, già fondatore di Big G, tornerà anche a dirigere il gigante da lui creato.
Arrivato a 38 anni, dopo aver studiato da capitano con Eric Schmidt, Page diventa il nuovo ceo della multinazionale tech più eclettica.
La notizia del cambio al vertice dell’azienda da 25mila dipendenti era stato dato lo scorso gennaio. Da domani come detto Schmidt diventerà direttore esecutivo, mentre l’ex Stanford Page si siederà sulla poltrona più in vista, quella delle decisioni.
Come ricordano le agenzie, l’ormai ex ceo aveva scritto sul blog ufficiale di “essere enormemente orgoglioso del mio ultimo decennio alla guida dell’azienda, e sono più che certo che con Larry i prossimi 10 anni saranno ancora migliori. Sono sicuro che è pronto”. Se questo sarà vero lo scopriremo presto, anche se è difficile immaginare che il passaggio non sia stato soppesato con grande attenzione. Anzi, con l’arrivo al vertice di quello che è sempre stato considerato il “cervello” di Google l’attesa è di un nuovo slancio e nuova energia nell’azienda.