Categorie
Errori PC File Recovery Guide PC sistema operativo smartphone

Impossibile accedere al disco o scheda di memoria

Può capitare di collegare al pc un disco esterno o una scheda di memoria e veder comparire queste schermate.

Quel messaggio segnala che il disco non viene correttamente letto dal pc e può essere causato da vari fattori:
– scollegamento del disco\memoria in modo errato;
– problemi fisici al disco;
– incapacità di lettura da parte del pc a causa di filesystem non supportati (raro);

Non tutto è perduto!
Tramite un recupero dati è infatti possibile ripristinare i file contenuti nel supporto.

Non c’è purtroppo la garanzia del recupero totale, ma nella maggior parte dei casi i file vengono salvati.

Categorie
Diagnostica Notebook File Recovery notebook Tips & Tricks

Aggiornamento BIOS

L’aggiornamento del BIOS può essere un’operazione tanto facile quanto pericolosa. Infatti l’aggiornamento del Basic Input/Output System può anche creare danni irreversibili alla scheda madre del proprio pc o notebook se fatta in maniera errata o non consapevole.

Infatti l’installazione di una versione sbagliata o comunque non corretta per la propria scheda madre può compromettere irrimediabilmente il funzionamento della scheda madre; oppure il fatto di fare l’aggiornamento in un ambiente poco sicuro (uno sbalzo di tensione della corrente elettrica) può rivelarsi fatale.

L’aggiornamento va eseguito sempre in un ambiente sicuro e con una presa di corrente collegata ad un gruppo di continuità in modo da ridurre al minimo i pericoli e i possibili guasti.

Al giorno d’oggi comunque la maggiori case produttrici di notebook e di mainboard forniscono un software che esegue l’aggiornamento del BIOS come un programma di windows riducendo quindi il pericolo di installazione di una versione errata per il proprio tipo di BIOS.

Se avete dubbi sulla versione del BIOS da installare sul vostro computer contatteci all’indirizzo email info@riparazionenotebook.it

Se non sapete come fare portateci il vostro notebook o il vostro computer presso il nostro laboratorio di riparazione notebook e vi aiuteremo in quest’operazione.

Categorie
Diagnostica Notebook FAQ Notebook File Recovery netbook Tips & Tricks Tutorial

hal.dll danneggiato o mancate il pc non si avvia

L’errore di hal.dll mancante o danneggiato si verifica quando il file boot.ini è danneggiato o contiene voci errate. I dischi di ripristino dei computer di marca cancellano completamente il disco e riportano il computer allo stesso identico stato di quando era nuovo. È possibile recuperare i dati e il sistema ma per farlo è necessario il CD originale di installazione di Windows XP. Se si riesce a procurarsene uno la riparazione è possibile con la console di ripristino di emergenza.

Impostate nel BIOS l’avvio da CD, inserite il CD di Windows XP e riavviate il PC. Premete un qualsiasi tasto quando appare i messaggio premere una tasto per eseguire l’avvio dal CD, poi quando appare il messaggio Installazione premete il tasto R per avviare la console di ripristino di emergenza. Il sistema richiederà la password di Amministratore, digitate la password, se non è stata inserita premete semplicemente il tasto invio.

Dal prompt dei comandi visualizzato scrivete il comando bootcfg /rebuild e premete Invio. La procedura esegue una scansione del disco alla ricerca dei sistemi operativi installati, alla fine visualizzerà il sistema operativo rilevato chiedendo se si desidera aggiungere l’installazione all’elenco dei sistemi operativi all’avvio. Premete il tasto S per confermare l’aggiunta.

Il messaggio successivo richiede di inserire l’identificatore del caricamento, che non è altro che il nome che appare nel menu di scelta del sistema operativo da avviare. Il nome può essere Microsoft Windows XP Professional o Microsoft Windows Home Edition oppure qualsiasi altro nome a piacimento. Dopo aver inserito il nome premete Invio.

Il successivo messaggio richiede le opzioni di caricamento, digitate /fastdetect e premete Invio. Quindi digitate exit e premete invio per riavviare il computer. Se tutto è andato a buon fine dovrebbe apparire la pagina di selezione del sistema operativo da riavviare.

Categorie
AERO File Recovery Hacking Tips & Tricks Trucchi Registro Windows Vista

Windows Vista: Pulizia files inutili e punti di ripristino

Windows Vista è famoso per il suo smodato uso di file e megabyte del disco

Esistono però al suo interno dei programmi che se utilizzati “cum granu salis”, permettono di effettuare una pulizia del disco e di tutti i file inutili accumulatisi nel tempo, si tratta di un trucco semplice, e già presente in Windows Xp, malgrado ciò, poco conosciuto ai più .

Pulizia disco

Per accedere all’utility questa utility dovrete posizionarvi su :

Start – programmi – accessori – utilità di sistema – pulizia disco

A questo punto selezionate l’unità da pulire .

E selezionate la casella dei file inutili che si sono accumulati, compresi:

– temporanei di internet, navigazione offline, segnalazione errori (che trovate nell’immagine seguente) , e se lo desiderate vuotate anche il cestino.

Consigliamo inoltre, qualora il Vs. Windows, fosse in uno stato di grazia ottimale, di pulire i punti di ripristino (ripristino configurazione di sistema) antecedente alla data di pulizia. Per farlo posizionatevi sulla linguetta “Altre opzioni” e posizionatevi sulla sezione :

Ripristino configurazione di sistema e copie shadow .

ora selezionate => esegui pulizia ed attendete

In questo modo avrete dato una bella pulita al Vs. Windows Vista, fatto sparire i temporanei ed ottimizzato il tutto , facendo posto a qualche centinaio di Megabyte che possono essere utilizzati per altro.

Categorie
File Recovery News Smatphone

Sandisk presenta le sue schede da 16GB

Sandisk, già da ottobre, metterà le sue nuovissime schede microSDHC e Memory Stick Micro (M2) da 16 GB.

Grazie alla casa americana produttrice di memorie flash, sarà possibile aggiungere ai nostri smartphone il dispositivo con più ampia capacità di memorizzazione. Avi Greengart, Research Director per i disposotivi mobili al Current Analysis, afferma che ormai le schede da 8 GB risultano poco capienti per chi necessita di dati per mappe GPS, o per chiunque altro non voglia rinunciare ad avere il più possibile sul proprio cellulare.

Il prezzo al pubblico per le microSDHC da 16 GB sarà di 55 euro, mentre quello per le M2 da 16 GB, sarà di 75 euro, ovviamente IVA esclusa.

Categorie
Componentistica File Recovery News Ricambi Notebook

I nuovi hard disk Scorpio Blue da 400 e 500 GB

A breve saranno rilasciati sul mercato degli hard disk da 2,5” con capacità di memorizzazione di 400 GB e 500 GB targati Western Digital. Il nuovo hard disk della serie Scorpio Blue SATA, progettato per portatili, sarà composto da due piattelli da 250 GB ciascuno, con un rumore dichiarato di 24-26 dB, un seektime di 12 ms ed un consumo di circa 2,5 W. Altra particolarità è il regime di rotazione a 5400 g/min ed una cache di 8 MB.

Western Digital annuncia che i prezzi di vendita al pubblico saranno rispettivamente 219,99$ per la versione da 500 GB e 189,99$ per la versione da 400 GB.

Categorie
Diagnostica Notebook FAQ Notebook File Recovery Guide PC Hacking INTERNET News News Notebook Tips & Tricks Trucchi Registro

Rimuovere “Antivirus XP 2008″ dal vostro pc

antivirus-xp-2008.jpgAntivirus XP 2008 è un nuovo “rogue anti-spyware” che viene diffuso attraverso trojans e altri malware; come tanti altri si presenta nella forma di falsi messaggi d’errore e warnings di presenza di virus sul pc! Quando si clicca sull’avviso si scarica e si installa in automatico un programma che poi richiede una licenza da acquistare attraverso internet.

Un altro effetto sgradito di questo malware è il cambio del desktop (negando ovviamente la possibilità di rimodificarlo) e del salvaschermo (particolarmente odioso quest’ultimo perchè simula una schermata di errore hardware di windows).

Ecco di seguito le istruzioni per rimuoverlo:

Categorie
AERO File Recovery Guide PC News Tips & Tricks

Il formato WIM

Il formato WIM (Windows Imaging Format) è il formato di disk imaging introdotto con Windows VISTA. In realtà il formato WIM esisteva in una release precedente (0.9) già con SMS OS Deployment Feature Pack, ma con la versione introdotta ora con Vista (la 1.0) le features sono decisamente interessanti.

Le caratteristiche principali sono

* Il formato WIM è hardware-agnostic, cioè è possibile utilizzare un file WIM su ogni tipo di piattaforma
* In un singolo file WIM è possibile inserire numerose immagini; Inoltre una di queste immagini può essere “marcata” come “bootable”; in questo modo è possibile fare il boot di un computer partendo da un file WIM;
* Il file permette la compressione e il Single Instancing, ovvero avendo 3 immagini da 1 GB sostanzialmente uguali in un unico file WIM avremo una dimensione minore di 3 GB (di molto) in quanto in caso di file uguali ne viene tenuta una copia sola.
* Il formato WIM permette l’offline servicing; in breve è possibile aggiungere determinati componenti, patch e drivers senza “creare” una nuova immagine ma modificando quella esistente.
* Il formato WIM permette di installare un file immagine in una partizione di qualsiasi dimensione (salvo lo spazio fisico necessario per i i dati contenuti nel file immagine)
* Il formato WIM permette un deployment NON DISTRUTTIVO; in fatti è un formato immagine FILE BASED (al contrario dei più comuni SECTOR BASED); per questo motivo è possibile lasciare sulla partizione di destinazione i dati esistenti prima di “applicare” il file immagine che NON DISTRUGGERA’ quanto trova sul disco.

Il formato WIM 1.0 quindi permette di sfruttare a pieno la modularità con cui è stato pensato Vista. La modularità è infatti una caratteristica peculiare di Vista.

In Vista il sistema operativo comprende un “catalogo” univico che descrive i “componenti”. Per esempio, Internet Explorer è un componente essenziale del sistema operativo e dipende da altri componenti. Tutto questo è descritto in questo catalogo. Sempre in questo catalogo sono descritti migliaia di componenti di Vista che possono essere aggiunti o tolti. La semplicità del tutto sta nel fatto che il componente, per essere considerato “presente” nell’installazione di Vista, non necessita una procedura “unattended” di installazione ma semplicemente di essere “valorizzato” come “1” (ON) anzichè “0” (OFF). Questo semplifica molto  la “costruzione” di un’immagine di sistema operativo; infatti al system engineer che gestisce la build di Vista interessa sapere COSA deve essere presente nell’immagine, non perdere tempo nel sapere COME inserirlo (vedi procedure di installazione unattended, ecc.). Sotto questo aspetto il lavoro fatto di rendere modulare il sistema operativo è assolutamente apprezzabile se si considera che impatta tanti aspetti:

* drivers
* componenti
* features

Il tool che permette di gestire “offline” un’installazione di Windows VISTA è PACKAGE MANAGER (PCKGMGR.EXE)

Le sue funzionalità:

* installa e rimuove paccjetti su un’immagine di Vista non installata (OFFLINE SERVICING)
* applica degli unattended installation answer file settings nella fase offlineServicing configuration pass
* effettua offline installation di language packs e out-of-box driver packages
* abilita o disabilita features del sistema operativo

Voglio ora passare ad uno scenario reale.

La mia infrastruttura IT si compone, tra l’altro, di 1000 Workstation con Windows VISTA Enterprise. Effettuo il deployment tramite WDS (Windows Deployment Service) sul quale ho caricato 3 immagini di Vista che, con diverse configurazioni, coprono tutte gli scenari dei miei client.

Uscirà (prima o poi) il Service Pack 1 di Windows Vista e decido che, dopo gli opportuni test, tutte le mie nuove installazioni client devono:

* essere basate su Windows Vista SP1
* supportare 3 nuove tipologie di hardware (ho comprato dei client nuovi per rimpiazzare quelli più obsoleti)
* avere a bordo la lingua francese (Multilanguage Pack) in quanto i PC potrebbero essere dati in uso a utenti di lingua francese.

Come faccio?

Categorie
File Recovery News Tips & Tricks Trucchi Registro Windows Vista

Recuperare files cancellati con la funzione Shadow Copy di Windows Vista

Si chiama Shadow Copy la funzionalità introdotta in Windows Vista che consente di recuperare una precedente versione dei file sui quali si sta lavorando. Abilitata per default nelle versioni Ultimate, Business ed Enterprise di Vista, può essere utilizzata facendo clic con il tasto destro del mouse su un file o su una cartella quindi accedendo alla voce Versioni precedenti. Si otterrà la cronologia delle modifiche apportate al contenuto di un documento o di una cartella.

Shadow Copy non è una soluzione di backup completa ma può “salvarvi la vita” in molte circostanze ad esempio qualora si dovesse realizzare di non disporre di una copia di sicurezza aggiornati dei documenti sui quali si stava lavorando.

L’utilità gratuita ShadowExplorer consente di accedere alle informazioni gestite dalla funzione Shadow Copy, qualunque versione di Windows Vista si utilizzi. Il software che vi proponiamo consente di interagire semplicemente con la funzionalità Shadow Copy anche se si impiega, ad esempio, una versione Home di Vista. Su queste versioni del sistema operativo Microsoft, infatti, non è possibile usufruire dei servigi di Shadow Copy perché, pur essendo la funzione abilitata in modo predefinito, non può essere utilizzata dall’interfaccia utente.

ShadowExplorer deve essere sempre avviato in modalità amministrativa (tasto destro, Esegui come amministratore): il software, al termine dell’installazione, viene comunque configurato così da essere avviato con i diritti amministrativi.

Cliccando sul menù a tendina mostrato nella finestra principale dell’applicazione, viene proposto l’elenco delle copie di sicurezza conservate da Vista per ciascuna partizione in uso sul sistema.
Qui, deve essere selezionata la “shadow copy” contenente i file da ripristinare.
A questo punto, cliccando sull’unità di interesse, si potra provvederà a recuperare i file e le cartelle ai quali si è interessati servendosi del tasto destro del mouse e scegliendo il comando Export.