La batteria del notebook è un componente molto importante e va trattato con altrettanta cura e attenzione. Molti pensano infatti che il notebook possa essere utilizzato senza batteria e quindi si allunga la vita della batteria, oppure che usando troppo il notebook con l’alimnetatore attaccato questo riduce la durata della batteria.
La verità come sempre sta nel mezzo: quello che noi ci sentiamo di consigliare in base alla nostra esperienza è che la batteria del notebook deve essere utilizzata così come si utilizza la batteria di un telefono cellulare. Il principio fisico e tecnologico è lo stesso e quindi anche l’utilizzo deve essere conseguente.
La batteria del vostro telefono cellulare mediamente si utilizza finchè c’è carica e poi si mette sotto carica; allo stesso modo bisognerebbe fare con il notebook; certo la durata e le possibilità non sono le stesse, ma se si vuole allungare sensibilmente la durata della batteria del proprio notebook bisognerebbe sforzarsi di seguire questo consiglio.
Ci sono poi varie utility che permettono di tenere monitorato e sotto controllo lo stato della batteria e alcune delle più utili e utilizzate sono:
Battery Eater Pro
Versione: 2.70
Installazione: no
Lingua: italiano
Battery Eater Pro fornisce informazioni sui singoli componenti hardware del computer ed esegue test di prova oltre a indicare lo stato di carica della batteria.
Un clic sul pulsante Info apre una finestra divisa in due metà. A sinistra sono elencati processore, memoria, batterie, dischi e altri componenti hardware del sistema. Selezionando uno di essi, a destra vengono mostrate informazioni di dettaglio su produttore, matricola, data di produzione o altro, indipendenza del tipo di componente. Attivando la casella Inizia il test quando AC non è più collegato, invece, è sufficiente togliere l’alimentazione della rete elettrica per veder partire il test con attività sulla scheda video e sul disco.
BatteryCare
Versione: 0.9.7.9
Installazione: sì
Lingua: inglese
BatteryCare controlla solamente la batteria, informando l’utente sul suo livello di carica e su altri dettagli. La finestra di lavoro comprende alcune voci di menu in alto, tra cui Settings per l’impostazione delle opzioni di funzionamento e Updates per cercare in Internet l’eventuale esistenza di aggiornamenti. Poco più in basso due pulsanti danno accesso alle piccole videate con i dati rilevati dal programma. La prima, Basic Information, fornisce notizie sul livello di carica e quanti cicli di scarica rimangono ancora.
La seconda, Detailed Information, mostra il nome del produttore del componente, i valori della capacità nominale iniziale e quella totale massima corrente, le date in cui sono avvenute le calibrazioni e altri dati ancora.
Anche per BatteryCare conviene lasciare attiva la partenza all’avvio di Windows.
Battery4life
Versione: 1.4
Installazione: sì
Lingua: inglese
Al raggiungimento di un certo livello di carica (predefinito: 10) Battery4life può riprodurre un suono o un pezzo musicale selezionato dall’utente. Basta aprire la scheda delle opzioni e scegliere, per esempio, un file MP3. Quando la carica raggiunge il valore stabilito dall’utente, si può far apparire anche una videata rossa per indicare in modo evidente la condizione di pericolo.
Per quanto riguarda le funzioni legate alla batteria, il programma ne misura il livello di carica, mostrando il valore su una barra orizzontale che va da zero al 100%.
La finestra di lavoro è divisa in tre schede con altrettante linguette in alto.
Nella prima viene visualizzato il livello di carica della batteria in tempo reale. Nella seconda ci sono le impostazioni che possono variare le modalità di funzionamento del programma. Nella terza scheda, infine, vengono elencate le modifiche apportate al programma nel corso del tempo con le diverse versioni.
Conviene lasciare attiva la partenza automatica di Battery4life all’avvio di Windows.