Riparazione Notebook

Categorie
FAQ Notebook INTERNET News Truffe online

Registro Italiano in Internet per le imprese: è una truffa!!

Occhio alle truffe!!! Avete mai ricevuto una lettera da questo fantomatico Registro Italiano in Internet per le imprese?

Leggete bene le clausole contrattuali scritte in piccolo a fondo pagina! Non vi consiglio di rispondere o vi faranno pagare 958 € all’anno per tre anni!

Appena ho ricevuto questa lettera mi ha subito incuriosito. Volevo saperne di più, quindi non l’ho subito cestinata come pubblicità non gradita e non richiesta, ma mi sono preso la briga di leggerla con attenzione.

Innanzi tutto colpisce il fatto che usano una terminologia che lascia pensare che questo registro abbia qualcosa a che fare con il NIC (il registro dei nomi a dominio .it) o con il registro delle imprese gestito dalle Camere di commercio.
La lettera invita a pensare che si tratti di un normale registro, diramazione di un qualche organo statale, che chiede di aggiornare i propri dati. Poi però la lettera che sarebbe da spedire si conclude con una richiesta di firma “legalmente vincolante”!

Ovviamente la lettera è firmata ma non viene specificato il nome; più che una firma è uno scarabocchio e la società che offre il servizio è tedesca e ha sede ad Amburgo, tale DAD Deutscher Adressdienst GmbH!

Se leggete il testo scritto sopra scoprirete che firmando il documento vi impegnate per tre anni a pagare ben 958 € annui per fare parte di questo registro che, tra l’altro, non fornisce alcun servizio particolare e alcun vantaggio in termine di piazzamento sui motori di ricerca.

Da notare che le condizioni contrattuali sono scritte sul retro, in grigio su sfondo grigio, in modo che risultino decisamente poco leggibili.

E’ significativo come il NIC sopra citato abbia ritenuto la cosa talmente importante da pubblicare un’avviso per dichiararsi totalmente estraneo a questa iniziativa.

E’ soltanto una truffa che viene cammuffata come registro internet per fregare chi è poco esperto di queste cose e viene tra l’altro utilizzata la stessa grafica della Telecom Italia! Pazzesco! state attenti!