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Word non visualizza più le barre degli strumenti

Sarà capitato a qualcuno che ad un certo punto Word generasse un errore misterioso e al riavvio non venissero più visualizzate le barre degli strumenti; l’unica cosa che si vedono sono i righelli e la pagina bianca!

Un programma, ad esempio un componente aggiuntivo di Word, ha modificato l’interfaccia utente, nascondendo le barre degli strumenti o cambiando le impostazioni personalizzate; la soluzione al problema è la seguente:

Bisogna rinominare al chiave data attraverso il registro di sistema, quindi fare clic su Start -> Esegui -> regedit -> Enter

L’utilizzo dell’editor del Registro di sistema è a rischio e pericolo dell’utente.
L’assegnazione di un nuovo nome alla chiave Data implica il ripristino delle impostazioni predefinite di numerose opzioni, compreso l’elenco degli ultimi file utilizzati nel menu File e diverse impostazioni che è possibile personalizzare scegliendo Opzioni dal menu Strumenti. La chiave Data viene ricreata utilizzando le impostazioni predefinite al successivo avvio di Word.

Per rinominare la chiave Data, attenersi alla seguente procedura:

  1. Chiudere tutti i programmi di Windows.
  2. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Esegui, digitare regedit nella casella Apri, quindi scegliere OK.
  3. Individuare la seguente chiave facendo doppio clic sulle cartelle corrette per la versione di Word in uso:

    Per Microsoft Office Word 2003:

    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\11.0\Word\Data

    Per Microsoft Word 2002:

    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\10.0\Word\Data

    Per Microsoft Word 2000:

    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\9.0\Word\Data
  4. Con la cartella Data selezionata, scegliere Rinomina dal menu Modifica.
  5. Digitare un nome da assegnare alla cartella Data, ad esempio OldData e premere INVIO.
  6. Chiudere l’editor del Registro di sistema e riavviare normalmente Word senza utilizzare l’opzione /a.

Se Word viene avviato correttamente, il problema è stato risolto. Il problema dipendeva da una chiave Data danneggiata. Potrebbe essere necessario modificare alcune impostazioni per ripristinare le opzioni personalizzate.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento restiamo a disposizione.

M2NET TEAM

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microsoft News Windows Vista

Windows XP, probabile downgrade per ulteriori sei mesi

Il termine al downgrade a Windows XP ormai è già stato posticipato per due volte e quello attuale è il 31 Gennaio 2009. Ma in una e-mail, inviata ad un importante partner produttore di PC, Migrosoft, dichiara di essere pronta ad estendere il periodo di downgrade per ulteriori sei mesi.

Attualmente i produttori di OEM, possono fornire al cliente dei CD di recovery per il downgrade a Windows XP, esclusivamente sui computer equipaggiati con Vista Business o Ultimate, quindi se la notizia  sarà confermata, il termine verrà spostato al 31 Luglio 2009.

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microsoft News

La prima apparizione ufficiale di Windows 7

Fin’ora tutte le notizie sul nuovo sistema operativo di Microsoft non provenivano da fonti ufficiali, ma tra poco più di un mese ne sarà presentata una pre-beta. Infatti Windows 7 sarà al centro di ben due conferenze a cui parteciperanno diversi dirigenti e manager di Microsoft.

La prima conferenza sarà la Professional Developers Conference (PDC)  che si terrà tra il 27 ed il 30 ottobre e la seconda sarà la Windows Hardware Engineering Conference (WinHEC) che avrà luogo dal 5 al 7 novembre. Durante queste conferenze, Microsoft ha annunciato che consegnerà in modo totalmente gratuit, una pre-beta del sistema operativo successore a Windows Vista.

Le sessioni di Windows 7 che verranno trattate nella conferenza di ottobre saranno le principali caratteristiche delle nuove API e dei nuovi framework. Inoltre verrà parlato dei web service, dell’interfaccia multi-touch, delle gestures, della grafica, delle GPU, della shell utente, della ricerca e organizzazione dei file e delle informazioni e del formati di documenti XPS.

Mentre nella conferenza di novembre, i principali relatori Steven Sinofsky e Jon DeVaan, forniranno ai partecipanti le nozioni tecniche necessarie per creare prodotti hardware che funzionino con il nuovo sistema operativo di casa Microsoft.

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microsoft News Supercomputer

Windows propone un nuovo sistema operativo per i supercomputer

Microsoft è pronta a lanciare un’altra sfida alle piattaforme Unix/Linux nel campo dell’High Performance Computing (HPC) nel quale il sistema open source domina da sempre.

BigM propone (per ora solo in versione RTM) il suo nuovo Windows HPC Server 2008, l’erede diretto di Windows Compute Cluster Server (CCS) 2003. Il nuovo sistema operativo si basa su Windows server 2008, ma è ottimizzato per girare in sistemi con migliaia di core, destinati a supportare carichi elevati di lavoro.

Gira esclusivamente su sistemi x86 a 64 bit e fornisce strumenti per la gestione di cluster, networking ad alte velocità, capacità avanzate di ripristino in caso di guasto, job scheduler basato su architettura SOA e supporto di file system per cluster di terze parti.

Windows HPC Server 2008 potrebbe battere Linux in fatto di prezzo/prestazioni, grazie anche alla sua integrazione con l’ecosistema Windows e con Visual Studio 2005, ma a suo sfavore c’è il fatto che il suo codice non è open source come quello di Linux grazie al quale le aziende possono ottimizzare il sistema operativo in base ai propri bisogni.

Uno dei primi sistemi in cui verrà montato il nuovo sistema operativo di Microsoft sarà il CX1 di Cray.

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microsoft Networking News Windows Vista

Il futuro di Microsoft si chiama Midori

A Redmond, quartier generale di Microsoft, dopo il controverso Windows Vista, e in attesa del prossimo Windows 7, atteso per il 2010, pare che stiano lavorando alla prossima generazione di sistemi operativi. Il futuro di chiama «Midori». Un nome che circola in rete da qualche tempo, ma che adesso viene tratteggiato da SDTimes in un articolo con molti particolari catturati da un documento interno di Microsoft.

Dal desktop alla rete. Addio Windows, si tratterà di un sistema operativo completamente nuovo. E soprattutto si baserà su una nuova struttura informatica che segue l’evoluzione tecnologica (e le prospettive individuate da diversi analisti). Punto primo: il desktop andrà in pensione. Punto secondo: il cuore sarà internet. Il modello di calcolo sarà infatti basato sul «cloud computing», concetto con cui si intende un’architettura basata su «nuvole» di server che rilasciano via internet software e servizi. Il sistema operativo dovrebbe dunque essere virtualizzato, con applicazioni, servizi e capacità di memoria che non vengono installati sull’hardware, ma dislocati sui server remoti. Una soluzione che permette al sistema di essere accessibile da diversi pc, e, potenzialmente, sui palmari e gli smartphone. Per ora è solo un progetto. Ma coerente con l’adattamento strategico di Microsoft all’evoluzione dell’informatica.

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microsoft News Tips & Tricks

MS Outlook Elemento decorativo personalizzato

Chi volesse aggiungere un elemento decorativo alle proprie e-mail inviate con MS Outlook (elemento che potrebbe essere il logo aziendale, oppure una texture di sfondo) può farlo con pochi e semplici passaggi.

Il primo passo è quello di creare un documento HTML, nel quale mettere gli elementi che andranno a comporre l’elemento decorativo. A questo proposito, si può usare il programma FrontPage. A lavoro finito, occorre che la pagina sia salvata nella cartella Elementi decorativi che si trova:

* in C:\Windows\Application Data\Microsoft\ se si possiede Windows 98 o ME
* in C:\Documents and Settings\utente\Dati applicazioni\Microsoft\ se si possiede Windows Xp o 2000

Dopo questo preliminare ma importantissimo passaggio, sarà necessario farne un altro in Outlook (per chi non lo avesse già fatto): dal menu “Strumenti” del programma -> andare su “Opzioni” -> scheda “Formato posta” ->; nella sezione “Formato messaggio” bisognerà abilitare il formato HTML per l’invio dei propri messaggi: tale voce è presente nel menu a discesa.

Dopodiché, sempre nella medesima scheda, andare su “Elementi decorativi” e cliccare su “Selezione…”; si aprirà una finestra in cui apparirà l’elenco degli elementi decorativi presenti di default in Windows, nella quale cliccare sul bottone “Nuovo” per aggiungere la vostra pagina. Nella finestra successiva, assegnate un nome all’elemento decorativo, e poi mettete il segno di spunta alla casella “Utilizza come modello il file…” per poi selezionare la pagina precedentemente realizzata, immettendo il percorso del file nella sottostante casella. Oppure più semplicemente, andando a selezionarlo cercandolo c on lo “Sfoglia”. Date la conferma al tutto: non ci rimane che creare un nuovo messaggio.

PS: chi riceve le vostre e-mail, deve avere abilitata la visualizzazione dei messaggi di posta elettronica in formato HTML, affinché possa vedere tale elemento decorativo.