Sottile e con in dote un forte brand, quello della Garmin. Ecco il Nüvi 760 del colosso americano che offre di serie il modulo Tmc e la funzione Text to speech, ovvero i nomi delle vie oltre alle indicazioni sulla rotta.
La cartografia può essere in 2D o 3D e tra i molti moduli software disponibili ci sono una tastiera virtuale qwerty, un traduttore istantaneo, la calcolatrice e il convertitore di valuta. Nell’uso su strada inoltre il 760 permette di memorizzare l’itinerario fino a 10mila punti mentre per altri apparecchi analoghi bisogna ricorrere a un programma supplementare. Giudizio controverso per quanto riguarda i punti d’interesse (Poi). Il 760 dispone di un ricco database di Poi che soddisfano tutte le necessità. Ma nel caso se ne voglia aggiungere di nuovi (come quelli offerti dal sito www.poigps.com) non resta che ad affidarsi ad un sistema che può risultare un po’ troppo macchinoso. Infatti si deve usare un programma per pc e per ogni tipo di Poi da aggiungere si deve indicare, ogni volta, la prossimità e la velocità a cui “scatta” l’avviso. È di ottima qualità il sistema per fissare al parabrezza il Pnd.
Categorie